PER ULTERIORI INFORMAZIONI: brandi.luca@libero.it          Urgenze: 3285448545   Prenotazioni: 333 3333333

Home

logoovale.jpeg

facebook
instagram
linkedin
whatsapp

Copyright by Dr. Luca Brandi - 2024 ©

   su piattaforma Flazio.com

 

Topografia corneale

La topografia corneale è una tecnica d'esame per la mappatura della superficie anteriore della cornea ormai costantemente associata alla tomografia corneale che permette di studiare anche la superficie posteriore e cioè la faccia interna della cornea.

Topografia corneale con CSO Sirius - Dr. Luca Brandi - Studio Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Rimini
Mappa corneale_Cheratocono - Dr. Luca Brandi - Studio Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Rimini
Mappa corneale - Cheratocono -Dr. Luca Brandi - Studio Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Rimini
Topografia corneale con Oculus Pentacam Dr. Luca Brandi - Studio Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Faenza
Mappa corneale Astigmatismo - Dr. Luca Brandi - Studio Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Faenza
Mappa corneale Astigmatismo - Dr. Luca Brandi - Studio Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Faenza
Topografia corneale con Oculus Pentacam Dr. Luca Brandi - Physiomedica - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Faenza
Topografia corneale con Oculus Pentacam Dr. Luca Brandi - Regina Salutis - Oculista - Medico Chirurgo per Malattie degli Occhi - Rimini

 Oculus Pentacam presso Physiomedica a Faenza

CSO Sirius presso Regina Salutis a Rimini

Cornea
Cornea

La cornea è la lente trasparente che come un oblò chiude la parte anteriore dell'occhio e che assieme al cristallino rappresenta  l'obiettivo fotografico dell'occhio che mette a fuoco le immagini sulla retina.

Trasparenza e regolarità della superficie corneale sono qualità essenziali per una visione nitida anche perchè la cornea è responsabile proprio dei 2/3 del potere diottrico oculare.

L'esame sfrutta la riflessione della superficie corneale anteriore ricoperta dal film lacrimale. Proiettando una serie di anelli luminosi concentrici sulla cornea (anello di Placido) e guardandone il riflesso è possibile notare che questo viene rimpicciolito e deformato in relazione alla forma della cornea (per la stessa ragione per la quale guardandoci specchiati sulla vernice di un'automobile noteremo la nostra immagine riflessa deformata). 

 

Acquisendo l'immagine riflessa, grazie ad una complessa elaborazione digitale, è possibile identificare la forma della cornea stessa e ricostruire una vera e propria mappa della superficie che, come una carta geografica, evidenzia le variazioni di curvatura, depressioni e picchi.

anelli di Placido
Topografia corneale_riflessi degli anelli di Placido

Gli strumenti più evoluti, i tomografi corneali, grazie ad una Scheimpflug camera eseguono una tomografia del segmento anteriore con una scansione tramite una lama laser con cui riescono a misurare anche lo spessore corneale punto per punto e a ricostruire la curvatura della superficie posteriore della cornea. Proprio un confronto della curvatura delle due superfici e delle variazioni dello spessore della cornea permettono di evidenziare e quantificare astigmatismi regolari ed irregolari, aree di ectasia ed assottigliamento.

 

 

Tomografia con Scheinpflug camera

I vari software hanno vari modi di rappresentare le cornea del soggetto in esame. Solitamente viene generata una mappa cromatica in cui le parti più piatte sono rappresentate con colori freddi mentre le parti più curve sono rappresentate con colori caldi.  Una cornea sana è simmetrica e regolare, leggermente più piatta sull'asse orizzontale che su quello verticale. (Astigmatismo secondo regola).

Una forte irregolarità può essere il risultato di un danneggiamento della cornea, derivare da una lente a contatto non adeguata per l'occhio, la cicatrice di un trauma, un intervento chirurgico.

Mappa corneale normale con lieve astigmatismo secondo regola
Mappa corneale Cheratocono

Esistono delle patologie (definite ectasie) che determinano una modificazione della forma e dello spessore della cornea rendendola progressivamente irregolare e sottile fino a determinare una riduzione dell’acutezza visiva tanto maggiore quanto più è deformata. Le ectasie più frequenti sono il cheratocono, la degenerazione marginale pellucida e quelle secondarie ad interventi di chirurgia rifrattiva.

Degenerazione marginale pellucida
Topografia corneale ed astigmatismo

Una forte differenza di curvatura nei 2 assi corneali è detta astigmatismo corneale e produce una distorsione delle immagini correggibile con lenti oftalmiche. Il paziente astigmatico non corretto non vede in modo uguale le immagini sul meridiano verticale ed orizzontale. Ad esempio in un quadrante di un orologio potrebbe vedere meglio le ore 12-6 piuttosto che quando la lancetta è orizzontale indicando le ore 3 e 9.

 

 

Astigmatismo
Pattern disposizione fluoresceina con lente a contatto

La forma della cornea e quindi la topografia è importante anche per la determinazione della lente a contatto più idonea per l'occhio così prima dell'applicazione di lenti sarebbe opportuno un approfondito studio della topografia corneale.

La topografia corneale in generale è un importante indicatore sia per la qualità ottica sia per la salute della cornea e sarebbe importante eseguirla particolarmente nei giovani in tutti i casi di astigmatismo e di frequente peggioramento visivo, specie nel sospetto di malattie corneali ectasiche la cui diagnosi precoce è fondamentale proprio per mettere in atto prima possibile quei trattamenti atti ad arrestarne la progressione prima di divenire invalidanti fino talora a condurre al trapianto.